Itinerario
Vietri sul Mare
Tappa 01
La cosiddetta "Divina" Costiera inizia da Vietri sul Mare, cittadina famosa per le sue ceramiche che si affaccia sul Golfo di Salerno; da lontano, stagliandosi sul cielo azzurro, si distingue la cupola ricoperta di maioliche della Chiesa di San Giovanni Battista.Stretta tra le rocce la "Costiera", come semplicemente viene chiamata l`Amalfitana dai suoi abitanti, si snoda a ridosso dei monti e a picco sul mare. Piccoli paesi di pescatori, Minori, Maiori, Furore ecc, che in estate sono invasi da folle di turisti, durante l`inverno ritrovano la tranquillità ed il silenzio d'altri tempi.
Amalfi
Tappa 02
Più noti i luoghi che hanno reso famosa la Costiera Amalfitana, a cominciare da Amalfi, la più antica delle Repubbliche Marinare d`Italia, che dal IX. al XII. sec. fu potente dominatrice dei traffici marittimi. Il suo maestoso Duomo si raggiunge salendo una ripida scalinata che sembra condurre quasi ad un paradiso terrestre e si erge su un intricato labirinto di vicoli e piccole case bianche che evocano l`Oriente. Un`escursione via mare porta alla Grotta dello Smeraldo, considerata a pieno titolo la "Gemma della Costa d`Amalfi".
Ravello
Tappa 03
Immersa nella natura, adagiata sul contrafforte che divide la valle del Dragone da quella del Regina, Ravello domina dai suoi 350 metri d`altezza i paesi sottostanti di Minori e Maiori; silenziosa e austera nella sua aristocratica eleganza, la cittadina regala a chi la raggiunge un panorama sublime ed unico al mondo. Lunga la lista di artisti, attori e scrittori attirati dal fascino e dall'atmosfera di questi luoghi: Il giardino della Villa Rufolo ispirò Richard Wagner per la composizione del suo Parsifal.
Positano
Tappa 04
Il centro più "chic" della Costiera è indubbiamente Positano. Scoperto negli Anni `20 da intellettuali ed artisti, il tranquillo e modesto paese di pescatori divenne uno dei luoghi più famosi (e costosi!) dell'Italia e del Mondo, quando all'inizio egli anni 50 venne scelto come meta preferita dall`elite cinematografica internazionale. Nelle sue case colorate, che viste dal mare sembrano piccole scatole di cartone incollate sui pendii scoscesi, oggi trovano posto eleganti boutique, ristoranti per buongustai e raffinati alberghi a cinque stelle. Anche la cosiddetta "moda Positana", nata nelle stradine del paese, negli anni 60 ha rappresentato un punto di riferimento per gli stilisti di tutto il mondo. Tutta questa fama e l'avvento del "jet-set" internazionale fortunatamente non hanno turbato il fascino innato di Positano e chi si può permettere il "lusso" di visitarla in un periodo di bassa stagione potrà godere a pieno delle sue infinite bellezze. Ma questo vale per tutta la "Costiera" che manifesta la sua "divinità" proprio nei mesi di minor affluenza turistica!